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ENRICO BERTOLOTTI

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da ragazzino inizia a studiare il violoncello con grande passione presso la Scuola Civica B. Maderna di Verona sotto la guida della M° Petra Maria Teclu e di suo marito il M° Zoltan Zabo, violoncellisti della dell'orchestra della Fondazione Arena di Verona. Successivamente studia presso il Conservatorio F. E. Dall'Abaco di Verona con il M° Angelo Zanin e poi con la M° Annalisa Petrella. Infine studia presso il Conservatorio B. Marcello di Venezia sotto la guida del M° Andrea Amadio.

Come violoncellista partecipa in svariate produzioni sinfonico operistico orchestrali tenute presso i principali teatri e sale da concerto del Veneto e della Lombardia come La Fenice e Il Teatro Malibran di Venezia, Il Teatro Nuovo di Verona, Palazzo Zuckermann di Padova, il Museo di Santa Giulia a Brescia.

Nel 2005 fonda RIALTOensemble con il quale partecipa a numerosi concerti ed eventi artistici in Veneto e in Lombardia.

Dal 2006 collabora con la Rivista A.L.I. pubblicando articoli riguardo la liuteria e l'acustica dei teatri.

Dal 2008 è violoncellista della GAGA SINPHONY ORCHESTRA.

Si laurea in Scienze dell'Architettura presso il Politecnico di Milano sotto la guida della Prof.essa Arch. Anna Lucia Maramotti, in collaborazione con il Prof. Arch. Alberto Grimoldi, l'Ufficio Tecnico del Comune di Verona e l'Ufficio Tecnico Scenografico dell'Ente Lirico Arena di Verona, con la Tesi finale: L'Analisi fisico-acustica e le soluzioni tecnico-acustiche dell'Anfiteatro Arena di Verona.

Si laurea in Architettura della Conservazione e del Restauro presso l'Istituto Universitario IUAV di Venezia sotto la guida dell'Ing. Alberto Lionello responsabile dell'Ufficio tecnico della Soprintendenza di Venezia, con la Tesi finale su La Basilica di Santa Maria Gloriosa dei Frari.

Nel 2011 è vincitore del Premio Piranesi Prix de Rome.

Dal 2012 è membro organizzatore della rassegna musicale Discantus di Venezia e riguardante la divulgazione della musica contemporanea. Presso Palazzo Pisani, sede del Conservatorio B. Marcello di Venezia, nel 2013 è curatore dell'allestimento RICHARD WAGNER 1813-2013 in collaborazione con il Museo Fortuny di Venezia, nel 2014 per l'allestimento VIVAVERDI e infine nel 2016 per la realizzazione del Nuovo Museo della Musica di Venezia negli appartamenti massonici di Alvise Pisani.

Nel 2015 consegue il Master in Regia, Scene e Costumi per l'opera lirica presso l'Opera Academy di Verona sotto la guida del M° Pierluigi Pizzi.

Nel 2016 è scenografo delle Nozze di Figaro di Mozart per il ROF di Pesaro con la regia di Leo Muscato, inoltre a Venezia inizia la realizzazione di progetti didattico-musicali per la divulgazione del patrimonio lirico musicale come La piccola TURANDOT.

Nel 2017 debutta con regia scene e costumi de La Cambiale di Matrimonio di Rossini in collaborazione con la Venice Chamber Orchestra diretta da Pietro Semenzato e una inedita regia de Le Sacre du Printemps di I. Stravinsky eseguita dai Maestri Lazzarini nel giardino reale di Ca' Vendramin Calergi, storica abitazione di R. Wagner.